L’Agenzia delle Entrate ha rettificato le istruzioni per la compilazione dei modelli Unico 2005 SC, quadro IQ, Unico 2005 ENC, quadro IQ e Unico 2005 AP, quadro IQ, da utilizzare per la dichiarazione IRAP per l’anno 2004.

L’Agenzia delle Entrate ha definito le modalità e i termini per la trasmissione telematica all’Anagrafe Tributaria dei dati relativi alle verifiche periodiche dei misuratori fiscali che deve essere effettuata entro il ventesimo giorno del mese successivo ad ogni trimestre solare. Qualora detto termine cada di sabato o in corrispondenza di un giorno festivo, è prorogato al primo giorno lavorativo successivo.

A decorrere dal 1° giugno aumentano gli importi fissi dell’imposta di bollo e delle tasse sulle concessioni governative per i passaporti, secondo quanto previsto dalla finanziaria 2005.

(D.M. Ministero economia e finanze 24 maggio 2005, G.U. 28 maggio 2005, n. 123)

Sono stati approvati 206 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti ai fini dell'applicazione degli studi di settore relativi alle attività economiche nel settore delle manifatture, dei servizi, del commercio e delle attività professionali da utilizzare per il periodo d'imposta 2004.

(Provvedimento Agenzia delle Entrate 22 aprile 2005, G.U. 28 maggio 2005, n. 123 - Suppl. Ord. n. 99)

Il Ministero delle finanze ha approvato le disposizioni per l’applicazione degli studi di settore ai contribuenti che esercitano due o più attività d’impresa, o una o più attività in diverse unità di produzione o di vendita, cui si applicano a partire dal 2004 le disposizioni già fissate con decreto del 25 marzo 2002, anche con riferimento all’elenco allegato al decreto, relativo a studi per i quali si applicano i criteri previsti per l’annotazione separata.

Il provvedimento riporta in allegato gli elementi necessari alla definizione presuntiva dei ricavi e dei corrispettivi, e le tabelle che indicano i valori delle incidenze delle variabili sui ricavi. La valutazione della congruità dei ricavi dichiarati è effettuata prendendo in considerazione l'insieme delle attività esercitate.

  (D.M. Ministero economia e finanze 19 maggio 2005, G.U. 27 maggio 2005, n. 122)

È stato accertato il cambio delle valute estere per il mese di aprile 2005, ai fini delle imposte sui redditi.

Il termine di scadenza della sospensione dei termini relativi agli adempimenti ed ai versamenti tributari a favore dei soggetti colpiti dagli eventi sismici che hanno interessato la provincia di Catania nel mese di ottobre 2002, è differito al 15 dicembre 2005.

I versamenti tributari non eseguiti per effetto della sospensione, che decorre dal 29 ottobre 2002 fino al 15 dicembre 2005, sono effettuati in unica soluzione entro il 16 dicembre 2005, ovvero, a decorrere da dal 16 dicembre 2005, e senza aggravio di sanzioni e di interessi, mediante rateizzazione mensile pari, al massimo, ad otto volte il periodo di sospensione. Gli adempimenti tributari, diversi dai versamenti, non eseguiti per effetto della sospensione, devono essere effettuati entro il mese di gennaio 2006.

(D.M. Ministero economia e finanze 17 maggio 2005, G.U. 23 maggio 2005, n. 118)

L’Agenzia delle Entrate ha approvato le caratteristiche e le modalità d’uso del contrassegno sostitutivo delle marche da bollo, e le regole tecniche di funzionamento del sistema informatico che consente il collegamento fra gli intermediari distributori e l’Agenzia delle Entrate.

Il contrassegno sarà stampato su un’etichetta prodotta dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
Le etichette conterranno l'intestazione del Ministero dell'economia e delle finanze, il logo dell'Agenzia delle Entrate, e un codice a barre per garantirne la tracciabilità .

(Provvedimento Agenzia delle Entrate 5 maggio 2005, G.U. 23 maggio 2005, n. 118)

È pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legislativo di attuazione della direttiva 2003/48/CE, finalizzata a consentire l'imposizione effettiva sui redditi da risparmio sotto forma di pagamenti di interessi corrisposti in uno Stato membro a beneficiari effettivi residenti in un altro Stato membro.

Le disposizioni del decreto si applicano ai pagamenti di interessi effettuati a partire dal 1° luglio 2005, e riguardano in particolare le comunicazioni che le banche, le società di intermediazione mobiliare, le Poste italiane s.p.a., le società di gestione del risparmio, le società finanziarie e le società fiduciarie, devono trasmettere all’Agenzia delle Entrate circa gli interessi pagati o il cui pagamento è attribuito direttamente a persone fisiche residenti in un altro Stato membro che ne siano beneficiarie effettive.

(D.Lgs. 18 maggio 2005, n. 84, G.U. 23 maggio 2005, n. 118)

Nel caso di conferimento in società di immobile gravato da passività, ai fini del calcolo delle imposte ipotecarie e catastali, nel computo della base imponibile rileva il valore in sé del singolo immobile, senza tener conto delle cosiddette passività aziendali.
(Circolare Agenzia Entrate 30 maggio 2005, n. 25/E)

L’Agenzia delle Entrate ha emanato una circolare che illustra l’organizzazione dei servizi di assistenza e informazione dedicato alla presentazione delle dichiarazioni relative al periodo d’imposta 2004.

Il "Servizio di informazione ed assistenza per Unico 2005" verrà fornito attraverso i seguenti

canali operativi:

• Uffici locali;
• Centri di assistenza telefonica che rispondono al numero 848.800.444;
• Servizi telematici per la trasmissione on-line delle dichiarazioni;
• Direzioni Regionali per l’assistenza specialistica agli operatori professionali;
• Sito Internet dell’Agenzia delle Entrate www.agenziaentrate.gov.it.

Durante la riunione del 27 maggio il Consiglio dei Ministri ha approvato uno schema di decreto legislativo che delinea l’ordinamento delle nuove professioni contabili a seguito dell’unificazione degli Ordini dei dottori commercialisti con quello dei ragionieri e dei periti commerciali, che istituisce l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili.
Il provvedimento è stato redatto con la collaborazione dei Consigli nazionali dei dottori commercialisti, dei ragionieri e periti commerciali, e prevede anche dettagliate disposizioni atte a gestire la fase di transizione.

Il 26 maggio la Commissione finanze della Camera dei Deputati ha approvato il parere sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni correttive ed integrative alla riforma dell’imposizione del reddito sulle società (d.lgs. 344/2003).
In premessa la Commissione esorta il governo ad emanare quanto prima la normativa di attuazione della disciplina della tonnage tax, valutando la possibilità di estenderne l'ambito soggettivo alle imprese armatoriali, anche estere, che ricorrono allo strumento del noleggio.

Il parere contiene articolate valutazioni e proposte riguardo a:

• participation exemption;
• thin capitalization;
• riserve tecniche delle assicurazioni;
• partecipazioni acquisite per il recupero dei crediti bancari;
• consolidato nazionale;
• consolidato mondiale;
• tassazione del reddito delle società controllate o collegate residenti nei paradisi fiscali.

(Parere Camera dei deputati 26 maggio 2005 - VI Commissione Finanze)

L’Agenzia delle Entrate ricorda che dal 1° al 30 giugno va versata la prima rata dell’ICI 2005, in acconto dell’imposta dovuta per l’intero anno.

Il versamento dell’acconto è pari al 50% dell’imposta dovuta, calcolata sulla base delle aliquote e delle detrazioni deliberate per l’anno 2004. Il contribuente può anche effettuare il versamento dell’ICI in un’unica soluzione, entro il 30 giugno, applicando le aliquote e le detrazioni stabilite dal Comune per l’anno in corso.

Tenuto conto della proroga dei termini per presentare la denuncia in catasto dei fabbricati da regolarizzare, alcuni proprietari potrebbero non essere ancora a conoscenza della rendita catastale dell’immobile: in questi casi è consentito versare l’ICI sulla base di un valore convenzionale di 2 Euro per ogni metro quadrato che si intende regolarizzare.
(Comunicato Agenzia delle Entrate 26 maggio 2005)

Sono stati istituiti i codici tributo per il versamento della maggiorazione del 3 per cento ai fini dell’adeguamento agli studi di settore per i periodi d’imposta diversi da quelli in cui trova applicazione per la prima volta lo studio, o delle modifiche conseguenti alla revisione dello stesso:

• "4726" denominato: "Persone fisiche - Maggiorazione 3% adeguamento studi di settore – art. 2, comma 2 bis, D.P.R. N. 195/99":
• "2118" denominato: "Soggetti diversi dalle persone fisiche - Maggiorazione 3% adeguamento studi di settore – art. 2, comma 2 bis, D.P.R. N. 195/99".

La maggiorazione deve essere versata entro il termine per il versamento a saldo dell’imposta sul reddito. Nella compilazione del modello "F24" i codici tributo devono essere esposti nella "Sezione Erario" nella colonna "importi a debito" con indicazione quale "anno di riferimento" dell’anno cui si riferisce il versamento.

(Risoluzione Agenzia delle Entrate 24 maggio 2005, n. 66/E)

L’Agenzia delle Dogane ha precisato che il pagamento delle accise può essere effettuato:

• presso la competente sezione di tesoreria provinciale dello Stato;
• presso gli uffici delle poste italiane mediante versamento sul conto corrente postale intestato alla competente sezione di tesoreria provinciale dello Stato (le ricevute di conto corrente postale hanno potere liberatorio ai fini dell’assolvimento delle obbligazioni tributarie nei confronti dell’amministrazione fiscale);
• presso gli sportelli bancari o presso gli uffici delle poste italiane mediante il versamento unitario utilizzando la apposita "Sezione Accise/Monopoli ed altri versamenti non ammessi in compensazione" del modello F/24 accise.

È esclusa la possibilità di eseguire il pagamento delle accise presso il contabile doganale, fatta eccezione per quegli importi che, non pagati a seguito di un avviso di pagamento, gli vengono trasferiti per la riscossione coattiva ovvero per quegli importi che risultano da recuperare nell’ambito di un contenzioso del quale lo stesso ha la gestione contabile.
(Circolare Agenzia Dogane 24 maggio 2005, n. 21/D)

È stata introdotta con provvedimento del Direttore dell’Agenzia del Territorio la possibilità di effettuare il pagamento delle tasse ipotecarie e dei tributi speciali catastali dovuti per i servizi erogati presso gli Uffici provinciali dell’Agenzia del territorio, attraverso l’utilizzo di depositi interni precostituiti in relazione al tributo da corrispondersi.
Il pagamento anticipato di tali tributi, dovuti per le ispezioni ipotecarie e per le visure catastali, tramite l’utilizzo del deposito precostituito, è attivato a decorrere dal 1° marzo 2005.

L’Agenzia ha emanato una circolare che fornisce indicazioni tecniche inerenti al procedimento di gestione del deposito interno, che si articola in cinque fasi:

• costituzione del deposito interno e successivo reintegro;
• utilizzazione da parte di soggetti associati;
• utilizzo del deposito interno per le consultazioni in modalità "self-service";
• utilizzo del deposito interno per le consultazioni richieste all’operatore dell’ufficio;
• chiusura del deposito.

La Commissione finanze nel rispondere ad interpello ha escluso la possibilità di adottare limiti di importo del credito per l’iscrizione di ipoteca da parte dei concessionari del servizio nazionale della riscossione sugli immobili del debitore o dei coobbligati.
(Interrogazione Camera dei deputati 19 maggio 2005, n. 5-03929 - Commissione VI Finanze)

Nell’ambito della riposta ad un’interrogazione alla Commissione parlamentare finanze, l’Agenzia delle Entrate ha ribadito che il richiamo all’applicabilità della regola de minimis al credito d’imposta ulteriore previsto per le assunzioni a tempo indeterminato di lavoratori socialmente uitli da destinare ad unità produttive situate in aree svantaggiate (art. 63 legge n. 289/2002), effettuato dalla circolare recante i chiarimenti del fisco in materia di bonus per incrementi occupazionali costituisce un’interpretazione rispettosa della volontà del legislatore e ispirata ad un atteggiamento di cautela nei confronti dei datori di lavoro interessati.

Per il periodo d’imposta 2004 gli utili e le perdite da valutazione su cambi, ad eccezione delle perdite relative alle immobilizzazioni, hanno rilevanza fiscale. La disciplina applicabile ai debiti e crediti in valuta estera per il periodo d’imposta chiuso al 31 dicembre 2004 è quella vigente anteriormente alle modifiche intervenute per effetto del decreto legislativo in materia di IAS (d.lgs. n. 38/2005). Il chiarimento perviene dall’Agenzia delle Entrate attraverso la risposta ad un’interrogazione posta alla Commissione finanze della Camera dei Deputati.

(Interrogazione Camera dei deputati 18 maggio 2005, n. 5-04287 - VI Commissione Finanze)

In attuazione del d.l. omnibus (art, 7 comma 2 D.L. n. 7/2005 conv. legge 43/2005) è stato realizzato un progetto che consentirà a partire dal mese di giugno 2005, di pagare l’imposta di bollo e la tassa di concessione governativa con appositi contrassegni rilasciati telematicamente dagli intermediari convenzionati con l’Agenzia delle Entrate. I contrassegni sostituiranno, a tutti gli effetti, le marche da bollo: sarà sufficiente comunicare al tabaccaio l’importo desiderato, ricevendo un tagliando adesivo, dell’esatto valore richiesto, stampato da un apposito terminale.

(Comunicato stampa Agenzia delle Entrate 18 maggio 2005)

L’Agenzia delle Entrate è intervenuta a chiarire e aggiornare le istruzioni relative all’attività di controllo delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale.

Nei confronti delle ONLUS sono previsti riscontri di carattere formale per l’accesso al regime tributario agevolato e per l’uso dell’acronimo stesso ed un controllo sostanziale per verificare se l’attività in concreto esercitata sia da ricomprendere tra quelle previste dalla normativa che definisce le organizzazioni non lucrative (art. 10, d.lgs. n. 460/1997).

L’Agenzia delle Entrate si è espressa riguardo al trattamento fiscale applicabile alla somministrazione di alimenti e bevande a mezzo di card elettroniche:

• in sede di fatturazione al datore di lavoro committente, la società fornitrice delle card deve applicare l’aliquota del 4% (n. 37 Tabella A parte II D.P.R. 633/1972);
• l’IVA corrisposta dal fornitore è detraibile per il datore di lavoro;
• il pubblico esercizio convenzionato per la somministrazione dei pasti emette fattura nei confronti del fornitore delle card, e non nei confronti del datore di lavoro (in tale fase la fattispecie non può assumere la qualificazione di "mensa aziendale");
• nei rapporti fra il fornitore delle card e l’esercizio convenzionato la misura dell’aliquota applicabile è del 10% (n. 121 Tabella A parte III D.P.R. n. 633/1972);
• per quanto riguarda l’IRES, l’insieme dei corrispettivi conseguiti dal fornitore è considerato ricavo (art. 85 TUIR).

L’Agenzia delle Entrate si è espressa in merito al trattamento fiscale applicabile ai contratti di associazione in partecipazione con apporto di capitale e in merito alle corrette modalità di registrazione del contratto stesso.

L’Agenzia delle Entrate è intervenuta a chiarire il trattamento fiscale applicabile all’associazione in partecipazione in caso di recesso di un associato, stabilendo che:

• la somma percepita dall’associato, al netto della parte corrispondente all’apporto conferito, è considerata reddito di capitale, assoggettata a tassazione nei modi previsti, a seconda che si tratti di apporto "qualificato" o "non qualificato" (art. 47, comma 2, TUIR),
• la somma erogata all’associato è fiscalmente indeducibile per l’associazione (art. 109, comma 9, lett. B), TUIR).

In risposta all’interpello proposto da una società a responsabilità limitata che intende trasformarsi in società in accomandita semplice in regime di contabilità ordinaria, l’Agenzia delle Entrate afferma che, in caso di trasformazione da società di capitali in società di persone, la titolarità del diritto di riportare le perdite fiscalmente riconosciute con riferimento ai periodi d’imposta anteriori alla trasformazione spetta alla società, anche se non più di capitali ma di persone.
(Risoluzione Agenzia delle Entrate 16 maggio 2005, n. 60/E)

L’Agenzia delle Dogane ha fornito chiarimenti in merito alla corretta interpretazione da attribuire al concetto di "falsa indicazione" e "fallace indicazione" di origine dei prodotti, resi necessarie a seguito della rilevanza penale attribuita alle ipotesi di importazione o esportazione di merci recanti tali indicazioni (legge n. 350/2003, art. 4, comma 49).

Si concretizza l’ipotesi di "falsa indicazione" quando viene riportata la stampigliatura "made in Italy" su prodotti e merci che non abbiano una origine italiana, dove per origine Italia deve farsi riferimento alle disposizioni doganali comunitarie in tema di origine non preferenziale.

Si concretizza l’ipotesi di "falsa indicazione" nelle seguenti ipotesi:

• quando vengono apposti, su prodotti privi di indicazioni di origine, segni, figure o quant’altro, tali da indurre il consumatore a ritenere che il prodotto o la merce sia di origine italiana;
• quando vengono apposti, su prodotti sui quali è indicata una origine e provenienza estera, segni, figure o quant’altro, tali da indurre il consumatore a ritenere che il prodotto o la merce sia di origine italiana.

Un’operazione di scissione è elusiva se priva di valide ragioni economiche e diretta a conseguire uno o più vantaggi tributari da considerare indebiti, poiché realizzati attraverso l’aggiramento di obblighi previsti dall’ordinamento. In un caso recentemente esaminato dal Comitato consultivo antielusione tali indebiti vantaggi economici erano rinvenibili nel mancato assoggettamento a tassazione del valore normale, rispettivamente, delle unità immobiliari oggetto di leasing o dei beni destinati agli azionisti.

Il Comitato ha affermato che l’operazione messa in atto era sostanzialmente non proporzionale, non determinando una reale ottimizzazione dell’iniziativa imprenditoriale nel suo complesso, ed essendo finalizzata al trasferimento in neutralità fiscale di un contratto di locazione finanziaria dalla scindenda ad una delle aziende beneficiarie, o apparendo volta all’assegnazione di beni ai soci.

Il Comitato Consultivo per l’applicazione delle norme antielusive ha preso in esame i costi sostenuti da una banca per celebrare il centenario della fondazione, rimarcando la distinzione tra le spese:

• di pubblicità e propaganda, che reclamizzano il nome dell’istituto senza recare utilità a terzi;
• di rappresentanza (banchetti e occasioni di carattere ricreativo) che recano utilità a terzi;
• di carattere strumentale (arredi, elementi decorativi);
• deducibili senza limite (art. 108 comma 2, TUIR) se relative ad acquisti di importo inferiore a 25,82 Euro (oggettistica commemorativa, omaggi).

(Parere Comitato consultivo antielusione 5 maggio 2005, n. 8)

La Corte di Cassazione ha chiarito che il termine decadenziale per gli accertamenti sulle dichiarazioni annuali IVA (art. 57 D.P.R. 633/1972) vale anche con riguardo al controllo dell’Ufficio dei presupposti su cui fonda la richiesta di rimborso dell’eccedenza di imposta detraibile risultante dalla dichiarazione.

Cassazione tributaria Sentenza 22 aprile 2005, n. 8460

Per la Corte di Cassazione l’esecuzione della notifica degli avvisi di liquidazione alla società mediante consegna nelle mani del consulente fiscale non espressamente incaricato della ricezione di tali atti è motivo di irregolarità (art. 145 c.p.c.).
La notifica effettuata con tali modalità non è però motivo di inesistenza, ma di nullità per la quale è ammessa la sanatoria ai sensi dell’art. 156 comma 3 c.p.c., che secondo quanto affermato dalla giurisprudenza delle Sezioni Unite è applicabile agli atti impositivi con i quali l'amministrazione enuncia le ragioni della pretesa tributaria.

(Cassazione tributaria Sentenza 22 aprile 2005, n. 8454)

L’INPS informa che a decorrere dal 1° luglio 2005 sono stati rivalutati i livelli di reddito familiare per la corresponsione dell’assegno per il nucleo familiare, validi per il periodo 1° luglio 2005 - 30 giugno 2006 in base alla variazione dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo per famiglie di operai e impiegati che tra l’anno 2003 e l’anno 2004 è risultato pari al 2%.

Una circolare INPS illustra le innovazioni introdotte dalla legge finanziaria 2005 in materia di fondi interprofessionali per laformazione continua.

Il termine per aderire a tali fondi slitta dal 30 giugno al 31 ottobre di ogni anno, con effetti dal 1° gennaio dell’anno successivo.
(Circolare INPS 24 maggio 2005, n. 67)

Facendo seguito al Messaggio n. 20120 del 24 maggio relativo alla sospensione delle cartelle di pagamento dei contributi

agricoli, l’INPS ha precisato che:

• il pagamento delle cartelle notificate a far data dal 15 maggio 2005 (data successiva alla pubblicazione nella G.U.) è sospeso fino al 31 agosto 2005;
• è sospeso anche il pagamento delle cartelle che i concessionari notificheranno entro il 31 agosto 2005;
• il recupero degli importi iscritti nelle cartelle di pagamento già notificate o che verranno notificate entro il 31 agosto 2005 potrà avvenire entro il 20 dicembre 2005;
• i contribuenti interessati, dal 1° settembre al 20 dicembre 2005, potranno provvedere al pagamento delle cartelle sospese o in un’unica soluzione oppure con pagamenti frazionati;
• il periodo che va dal 15 maggio fino al 20 dicembre 2005 deve essere considerato un periodo neutro ai fini del calcolo delle ulteriori somme aggiuntive.

(Messaggio INPS 24 maggio 2005, n. 20120)

L’INPS chiarisce che anche dopo l’entrata in vigore dei primi due moduli della riforma fiscale, ai fini dell’accertamento del diritto e della misura delle prestazioni previdenziali e assistenziali deve essere preso in considerazione il reddito imponibile al lordo delle deduzioni dell’imposta.

Le deduzioni dall’imposta ex legge finanziaria 2003 e legge finanziaria 2005 non modificano infatti i criteri di determinazione del reddito, ma operano solo per la determinazione della base imponibile sulla quale si applica l’IRPEF.
(Messaggio INPS 24 maggio 2005, n. 20058)

L’INPS ha comunicato alle Concessioni del servizio di riscossione tributi la sospensione dei termini per l’adempimento degli obblighi derivanti dalle cartelle di pagamento e delle procedure di riscossione relative ai contributi previdenziali ed assistenziali, relative ai datori di lavoro e ai lavoratori dipendenti ed autonomi del settore agricolo, per i mesi da maggio ad agosto 2005.

Il provvedimento consegue alla previsione dell’art.13 ter della legge n. 80/2005, che ha differito al 20 dicembre 2005 il termine per il pagamento delle suddette cartelle esattoriali.

L’INPS ha indicato i criteri da seguire per il calcolo delle pensioni liquidate con il cumulo dei contributi versati in diverse gestioni assicurative.

Le norme che disciplinano la liquidazione delle pensioni a carico delle gestioni dei lavoratori autonomi consentono il cumulo dei contributi versati nelle gestioni stesse e nell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti, sia ai fini del conseguimento del diritto che della misura della prestazione.

È pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è in vigore dal 31 maggio il decreto legge approvato dal governo il 20 maggio, che dispone misure di sostegno in favore dei conduttori di immobili delle aree metropolitane. I beneficiari sono i soggetti che si trovano in condizioni di particolare disagio abitativo in conseguenza di provvedimenti esecutivi di rilascio, che siano, o che abbiano nel proprio nucleo familiare, ultrasessantacinquenni o handicappati gravi, e che inoltre posseggano particolari requisiti.

È pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto-legge finalizzato al contenimento della spesa per i farmaci, approvato dal Consiglio dei Ministri il 20 maggio scorso.

Il farmacista al quale venga presentata una ricetta medica che prescrive un farmaco non rimborsabile dal Servizio sanitario nazionale è tenuto ad informare il paziente dell’eventuale presenza in commercio di medicinali con uguale composizione in principi attivi, forma farmaceutica, via di somministrazione, modalità di rilascio, e lo stesso dosaggio unitario avente un prezzo inferiore. Ai fini del confronto il prezzo è calcolato per unità posologica o quantità unitaria di principio attivo.

Con provvedimento dell’Ufficio Italiano Cambi (UIC) sono state disciplinate le procedure che i mediatori creditizi devono seguire per l'iscrizione, cancellazione, sospensione dall'Albo e per l'effettuazione di comunicazioni all'UIC; lo stesso provvedimento individua le regole applicabili con specifico riguardo agli adempimenti in materia di trasparenza delle condizioni contrattuali (art. 16, legge n. 108/1669).

È pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero delle politiche agricole che stabilisce che il termine per la presentazione delle domande di contributo per iniziative dirette alla definizione degli strumenti attinenti la tracciabilità dei prodotti alimentari, e per la realizzazione di studi e modelli operativi per l'attivazione di processi per la tracciabilità dei prodotti agricoli ed agroalimentari è fissato al 30 giugno di ogni anno finanziario.

A partire dal 1° gennaio 2006 lo Stato, le Regioni e le autonomie locali sono tenute a riorganizzare i servizi resi al fine di assicurare la disponibilità , la gestione, la trasmissione, la conservazione e la fruibilità dell’informazione in modalità digitale.
Secondo quanto previsto dal Codice dell’amministrazione digitale, i cittadini e le imprese avranno diritto a richiedere ed ottenere l’uso delle tecnologie telematiche nelle comunicazioni con le pubbliche amministrazioni centrali e con i gestori di pubblici servizi statali.

La partecipazione al procedimento amministrativo e il diritto di accesso ai documenti amministrativi devono essere esercitabili con l’uso delle tecnologie informatiche. La trasmissione di atti e documenti potrà avvenire in via telematica.
A partire dal 30 giugno 2007 sarà anche consentito di effettuare a mezzo di strumenti informatici i pagamenti dovuti a qualunque titolo alle p.a. centrali.

Il MAP ha emanato una circolare di interesse per le imprese di costruzione di attrezzature a pressione, generatori di vapore acqueo, recipienti in pressione di vapore acqueo o di gas compressi liquefatti, impianti funzionanti con liquidi caldi sotto pressione o recipienti per liquidi e tubazioni per vapori e gas. Il Ministero individua i soggetti preposti ai controlli di messa in servizio e alle verifiche successive.

Le verifiche periodiche, le verifiche di funzionamento, e quelle conseguenti ad una attività di riparazione, configurano un'attività che si può comparare alla prima verifica e richiede simile livello di professionalità da parte dei tecnici di parte terza utilizzati. Pertanto, nelle more della emanazione di un apposito regolamento che espliciti in forma più specifica i soggetti preposti definendone le caratteristiche, gli organismi notificati e gli ispettorati degli utilizzatori possono operare come soggetto verificatore.

(Circolare Ministero attività produttive 23 maggio 2005, G.U. 26 maggio 2005, n. 121)

Durante la riunione del Consiglio dei Ministri del 20 maggio è stato adottato uno schema di decreto legislativo recante il nuovo codice della navigazione da diporto, distinto ed autonomo da quello della navigazione. Il codice contiene poche norme a contenuto generale, mentre sono rimesse alla fonte regolamentare tutte le disposizioni di dettaglio. Sono previste in particolare la semplificazione di tutte le procedure, e la revisione della disciplina sanzionatoria.

Il 20 maggio sono stati approvati tre distinti decreti legislativi in attuazione della delega al Governo al fine di:

• rivedere la normativa in materia di organizzazioni e accordi interprofessionali, contratti di coltivazione e vendita, al fine di assicurare il corretto funzionamento del mercato agroalimentare e creare condizioni adeguate di concorrenza;
• modernizzare il settore della pesca e dell’acquacoltura per potenziare la vigilanza e il controllo della pesca marittima;
• completare il processo di modernizzazione dei settori agricolo, della pesca ed acquacoltura, agroalimentare, dell’alimentazione e delle foreste.

L'interessato che chiede di accedere ai dati personali che lo riguardano non è tenuto ad indicare specificamente in quali atti o documenti essi sono contenuti: chi gestisce la banca dati deve comunicare tutte le informazioni in suo possesso.
(NewsLetter Garante per la protezione dei dati personali 8 maggio 2005, n. 254)

È pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 16 maggio la Circolare AGEA relativa alla riforma della politica agricola comune, recante le istruzioni applicative per la compilazione e la presentazione delle domande uniche di pagamento per la campagna 2005 (Reg. CE 1782/03).

La scadenza per la presentazione della domanda iniziale era fissata al 16 maggio 2005, ma è consentita una tolleranza di altri 25 giorni di calendario, che sposta il termine ultimo al 9 giugno 2005. Il ritardato deposito della domanda iniziale comporta comunque una decurtazione pari all’1% per ogni giorno lavorativo di ritardo dell’importo cui l’imprenditore avrebbe avuto diritto se avesse presentato la domanda per tempo. Sono in ogni caso irricevibili le domande pervenute oltre il 9 giugno.
Sono invece ancora aperti i termini per la presentazione delle domande di modifica e di revoca parziale.
(Circolare AGEA 4 maggio 2005, n. 13, G.U. 16 maggio 2005, n. 112 - Suppl. Ord. n. 94)

Nel momento in cui un cittadino compila un modulo cartaceo oppure on line, o comunica i suoi dati per telefono per richiedere la fornitura di un servizio, deve ricevere informazioni chiare e precise sull'uso che si farà dei dati personali che lo riguardano, e deve poter esprimere un consenso libero e non condizionato. Il Garante per la privacy ha accolto il ricorso di un utente che contestava la poca chiarezza dei modelli on line, che aveva compilato al momento della registrazione su un portale internet, e il continuo invio di messaggi pubblicitari indesiderati.

(NewsLetter Garante per la protezione dei dati personali 1° maggio 2005, n. 253)